
Questo è lo slogan americano del film Sette Anime, nuova fatica del duo Muccino/Smith.
Tim Thomas, brillante ingegnere aerospaziale, dopo essere stato causa di un dramma che ha coinvolto sette persone, decide di compiere un cammino di redenzione che cambierà per sempre la vita a sette sconosciuti.
Non dico di più della trama perchè ogni dettaglio rovinerebbe la visione di questo capolavoro.
Sono andato al cinema con delle aspettative.
All'inizio pensavo fossero state tradite, ma mi sono, fortunatamente, ricreduto.
Come tutti i film di Muccino ciò che colpisce (dritto in faccia e allo stomaco) è la storia e non la fotografia o la regia (cmq buoni).
I suoi film raccontano sempre storie di vita reale, di vita vissuta. Non c'è fantasia ma pura e cruda realtà. Ed è per questo che i suoi film colpiscono dritti al cuore.
Il titolo originale è Seven Pounds, il pounds è un'unità di misura americana per il peso. Ed è un chiaro riferimento al Mercante di Venezia di William Shakespeare, dove i creditori chiedono una "pound of flesh" (una libbra di carne umana) come saldo per i propri crediti.
Il protagonista del film Will Smith conferma ancora una volta la sua estrema bravura e la sua versatilità nell'ambito cinematografico. Per non parlare della bravura di Rosario Dawson nella parte di una paziente sotto osservazione.
Nel film c'è anche il debutto di Connor Cruise, figlio adottivo di Tom Cruise e Nicole Kidman, nella parte del protagonista in età adolescenziale.
Che dire, in conclusione posso solo consigliarlo VIVAMENTE a tutti, è un film tristissimo, in grado di riportare la mente e l'anima al giusto equilibrio per far pensare ogni tanto alle cose realmente importanti nella vita.
1 commento:
apparte il fatto che è di muccino (che mi sta sul cazzo) questo penso di andarlo a vedere! poi dalla tua descrizione sembra abbastanza interessante! THX
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