domenica 11 gennaio 2009

Tristezza

«Buongiorno tristezza, amica della mia malinconia...
la strada la sai, facciamoci ancor oggi compagnia... (ma anche no...)»
(Da Buongiorno Tristezza, portata al successo da Claudio Villa)

La tristezza è un'emozione contraria alla gioia e alla felicità. Essa può essere provata in condizioni normali, durante la vita di tutti i giorni, oppure a causa di un evento particolarmente drammatico.

Il momento della tristezza rappresenta l'incontro tra il desiderio e i suoi limiti propri. Non è l'esterno che in qualche modo delimita il desiderio, bensì questi limiti sono costitutivi del desiderio stesso. Accettare la propria limitatezza aiuta in qualche modo a superare la tristezza.

Questo sentimento è proprio soprattutto degli artisti, che cercano continuamente di superare sé stessi. Molti pittori, poeti, musicisti hanno prodotto le loro migliori opere in momenti di grande tristezza e malinconia.

La tristezza è un sentimento fisiologico se limitato ad occasioni circoscritte. Se questa situazione perdura per lunghi periodi si parla di depressione.

È il sentimento che si prova quando si perde una persona cara.

La tristezza non è direttamente collegabile alla depressione, può essere intesa come l'inizio di un male fisico e mentale quale la depressione, per questo non è da sottovalutre. La tristezza puù essere anche portata dall'insoddisfazione.

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

1 commento:

Weenie ha detto...

Bhe,si non sbaglia Wikipedia.