mercoledì 5 settembre 2007

L'avvento degli Heroes


Domenica 2 settembre ha preso il via, su Italia 1, la messa in onda di Heroes.

Ieri ho potuto finalmente visionare i primi due episodi della serie e devo dire che non è niente male; certo la carne è appena stata messa sui fornelli e ci vorrà un pò perchè arrivi a cottura, ma devo dire che le premesse per una buona serie ci sono tutte.
I personaggi sono ben caratterizzati e intriganti.
Sono felice soprattutto per aver ritrovato Ali Larter attrice che ho iniziato a conoscere in Final Destination, un film che almeno per me ha lasciato il segno.
Tornando alla serie devo dire che sia gli effetti speciali che la fotografia sono ben fatti, bei colori e belle luci.

Ed ora un pò di trama attenzione contiene anticipazioni!!!
È la storia di come alcuni individui sparsi per il mondo si scoprano piano piano dotati di eccezionali abilità nettamente al di sopra delle normali capacità umane; capiscono, in altre parole, di possedere dei veri e propri super-poteri. Negli ambienti scientifici, il Prof. Suresh, biologo indiano specializzato in genetica, da molto tempo è dedito a studi che possano confermare la sua teoria, secondo la quale nell'evoluzione umana, ai giorni nostri, si siano già verificati molti casi di progressione del DNA dovuta alla selezione naturale in molti individui, avvertibili tramite manifestazioni di nuove capacità.
Il figlio del professore, Mohinder, insegnante di scienze, è il solo a sostenere la causa del padre, e un brutto giorno apprende che costui è stato purtroppo ucciso da un misterioso assassino. Mohinder ricorda che nell'ultima volta in cui lo vide, il padre gli raccontò di avere ormai trovato il suo "Paziente numero zero", ovvero il primo soggetto nel mondo a possedere facoltà eccezionali, il quale aveva forse accettato di sottoporsi ad analisi ed esperimenti. Convinto che il paziente sia l'assassino, e mosso dal senso di rivalsa, Mohinder parte per gli Stati Uniti, dove risiedeva il padre, deciso a portarne a termine gli studi. Nel frattempo, scopriamo che le teorie del professore non erano affatto fasulle: alcuni individui sparsi per il mondo dimostrano davvero di possedere capacità incredibili più o meno latenti. Ognuno di loro convive con queste facoltà in modo diverso, c'è chi tenta di ignorarle per continuare a seguire la propria vita e chi invece ne vorrebbe fare pura e completa virtù per cambiare la propria esistenza. Tutti, però, a loro insaputa, sono da tempo nelle mire di un'entità misteriosa che trama nell'ombra alle loro spalle. Tutti sono collegati tra di loro da una catena narrativa ed esistenziale, e presto si scopriranno inevitabilmente destinati ad incontrarsi per salvare il mondo.

Ed ecco i poteri dei personaggi:

Hiro Nakamura: Manipolare il continuum spazio-tempo.
Mohinder Suresh: Non ha nessun superpotere ma è essenziale nell'economia della vicenda per le sue conoscenze genetiche.
Gabriel Gray alias Sylar: Comprensione di qualsiasi sistema complesso, asporta i cervelli di altri "mutanti" per acquisirne i poteri
Peter Petrelli: Replica e assorbe i poteri degli "Heroes" che incontra.
Nathan Petrelli: Volo a velocità supersonica.
Claire Bennet: Rigenerazione cellulare quasi istantanea, che la cura da qualunque ferita o danno riceva.
Mr. Bennet: Nessun superpotere, ma è coinvolto come padre adottivo di Claire Bennet e osservatore segreto dei personaggi dotati di poteri.
Niki Sanders: Ospita una seconda personalità, dalla forza sovrumana e dal comportamento violento, di nome Jessica.
Mr. Linderman: Potere curativo.
Isaac Mendez: Preveggenza.
Matt Parkman: Telepatia.

Beh che dire la cosa sembra interessante, io continuo nella visione e voi?

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